Spiritismo
Tu, io e gli altri. Tredici lezioni sulla parapsicologia ricevute medianicamente dal dottor Giuseppe Crosa
Questo libro viene pubblicato a molti anni dalla morte del dottor Giuseppe Crosa, avvenuta nel giugno del 1974. Nel 1970 c'era stata un'edizione del testo in lingua tedesca firmata con lo pseudonimo "dottor Ripi" - lo psichiatra genovese parlava tedesco e aveva per scelta culturale e per tradizione familiare profondi legami con il mondo germanico - ma poi la sua prematura scomparsa fece arenare la pubblicazione italiana. L'attività scientifica di Crosa più importante fu l'aver introdotto in Italia il Training Autogeno del dottor Schultz, che incontrò più volte a Berlino e a vari congressi, e di cui fu il rappresentante italiano. Anche se nel periodo in cui egli sviluppò le sue doti medianiche c'era, nei paesi di lingua tedesca, molta attenzione per la fenomenologia paranormale e grande fervore di ricerca, scelse tuttavia di firmare con uno pseudonimo perché, essendo uno psichiatra molto noto, ancora nel pieno della carriera - aveva 57 anni quando morì temeva che la sua attività di medium non sarebbe stata capita e accettata. Le tredici lezioni spaziano in molti campi e trattano i temi più diversi, molto al di là dei limiti della parapsicologia intesa in senso stretto, inoltre le considerazioni finali del dottor Crosa restituiscono in pieno la cultura, il senso critico, la grande apertura mentale del loro autore.
Altre informazioni →Opere postume Copertina flessibile
Questo volume completa la pubblicazione dell'Opera Omnia di Allan Kardec. In esso, infatti, oltre a scritti inediti e ad articoli tratti dalla Revue Spirite, è contenuta anche un autobiografia del Kardec. Attraverso i resoconti delle sedute e delle comunicazioni spiritiche che lo accompagnarono nei momenti decisivi della sua vita, si può comprendere come e perché lo spiritismo abbia avuto in breve tempo un così grande sviluppo e continui ad espandersi ancora oggi. Allan Kardec può essere senz'altro considerato anche un vero e proprio precursore della parapsicologia: al di là di uno scontato atteggiamento fideistico, egli infatti pose a fondamento delle sue ricerche la verità, sottoponendo all'analisi della logica e della ragione qualsiasi rivelazione gli venisse dal mondo degli spiriti.
Altre informazioni →IL CIELO E L’INFERNO: La giustizia secondo lo spiritismo
Il Libro degli Spiriti contiene le basi fondamentali dello spiritismo; è la pietra angolare dell'edificio; vi sono posti tutti i principi della dottrina, anche quelli che devono servire da coronamento; ma era necessario dare i suoi sviluppi, dedurre da lì tutte le conseguenze e tutte le applicazioni, come si dispiegavano dall'insegnamento complementare degli Spiriti e da nuove osservazioni; questo è quello ne deriva da Il Libro dei Medium e nel Vangelo Secondo gli Spiriti..
Quando lascio la terra dove vado? Che cosa divento? Sarà o non sarà? Ecco il grande dubbio, l'inevitabile alternativa: essere o non essere. Vivere per sempre o mai più: l'immortalità o la fine di tutto, il nulla.
Che cosa sono, in realtà, il Cielo e l'Inferno di cui, in diverse forme, parlano quasi tutte le grandi religioni? Si deve credere alla eternità delle pene?
Allan Kardec, il fondatore dello Spiritismo, risponde a queste domande attraverso gli stessi spiriti.
Quest'opera contiene l'esame comparato delle dottrine sul passaggio dalla vita corporale alla vita spirituale, le pene e le ricompense future, gli angeli e i demoni, nonché numerosi esempi sulla vera condizione dell'anima durante e dopo la morte.
Introduzione, curiosità su Allan Kardec e "frasi celebri" a cura di Barbara Lancellotti